Un sistema per conservare i dati reali degli utenti in un cloud decentralizzato
Sempre più amata e apprezzata dagli utenti, tanto da sfidare il primato di Whatsapp tra le applicazioni di messaggistica, Telegram continua a sperimentare opzioni sempre più interessanti e innovative.
La piattaforma sta lanciando un nuovo sistema di autenticazione, ideato per la conservazione di tutti i dati reali del titolare di un account, creando così un ID unico per convalidare l’identità di chi accede, che in futuro verranno spostati in un cloud decentralizzato.
Il collegamento diretto permetterà di associare la propria identità ad ogni singolo documento caricato, archiviarli e condividerli in un secondo momento con altre applicazioni e altri servizi, senza per questo perderne la proprietà.
In tal modo l’accesso al servizio sarà garantito ogni volta senza dover effettuare nuovi login e inserire manualmente i dati, facilitando il caricamento di file e informazioni e altre azioni per il futuro, perché verranno automaticamente salvati sul cloud attraverso la criptazione end-to-end.
Quando si parla di dati reali non si fa riferimento solo all’indirizzo mail o a informazioni di poco conto, ma a tutto il contenuto di un passaporto digitale in piena regola (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e così via).
Telegram Passport garantisce la massima protezione di tutto ciò che viene caricato su un account, mantenendo alti i livelly di tutela della privacy di ogni utente, perché la stessa applicazione non avrà accesso ai dati inseriti.
Nei prossimi mesi verranno aggiunti anche altri sistemi di pagamento online, che affiancheranno quello attualmente disponibile sulla piattaforma, ovvero ePayments.com, già ottimizzato per supportare il controlo dell’identità tramite Telegram Passport.
Per poter sfruttare il nuovo servizio è necessario scaricare sul proprio cellulare la versione più recente della app (4.9), che a breve verrà lanciata sugli store Android e iOS a disposizione di tutti gli utenti.