R1, un progetto dell’Istituto Italiano di Tecnologia destinato alla produzione industriale di massa
R1 è l’assistente perfetto; sempre efficiente, non ha bisogno né di nutrirsi né di riposare, non chiede mai lei ferie e, soprattutto, lavora gratis. Questo perché R1 non è un essere umano ma un robot, un assistente domestico creato dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova per fornire un aiuto concreto alle famiglie.
R1-your personal humanoid, questo lo slogan che accompagnerà la promozione, che indica la vera natura di questa nuova, incredibile intelligenza artificiale.
Come la domestica meccanica del film del 1980 Io e Caterina, il robot potrà pulire, cucinare, fare il caffè e prendersi cura delle persone anziane, anche grazie alle braccia cibernetiche di cui è dotato, che gli consentiranno un’interazione totale sia con gli esseri umani che con l’ambiente circostante.
Sarà in grado di riconoscere le reazioni umane e di adeguare il suo comportamento in base alle informazioni ricevute ed elaborate dal software, frutto di anni di studi e di ricerca compiuti da un team composto da esperti di robotica e psicologi del comportamento. Una volta appresi i dati necessari, R1 sarà in grado di muoversi in piena autonomia, di assimilare le conoscenze e riprodurle in modo pratico.
Dalle semplici funzioni di automa si trasformerà progressivamente in un essere senziente e, in un certo senso, più umano. Il suo “cervello” è costituito da tre computer che gestiscono tutte le sue funzioni, dal calcolo ai movimento, oltre al controllo di tutti i sensori, delle due videocamere e dello scanner che integra nel sistema.
Può connettersi in wireless alla rete internet, per potenziare gli aggiornamenti e fornire in tempo reale agli utenti tutte le informazioni che richiedono.
Non è il primo esperimento di robotica dell’Iit, ideatore del prototipo iCub già in circolazione dal 2009; a differenza dei modelli precedenti però, il nuovo robot è stato realizzato come prodotto destinato alla fabbricazione in serie e alla commercializzazione al dettaglio.
Dagli iniziali 25.ooo euro infatti, si calcola che il prezzo di vendita subirà una diminuzione progressiva che si stabilizzerà intorno ai 3.000 euro, cifra che lo renderebbe accessibile a chiunque.
Nel giro di 15 anni in ogni casa potrebbe esserci un modello R1, acquistato al prezzo di un televisore di ultima generazione. Un domestico in plastica, metallo e fibra di carbonio capace di svolgere un gran numero di mansioni, a disposizione di ogni famiglia e di ogni ufficio.