Scegliete il vostro artista preferito e la nuova app modificherà i vostri selfie seguendone lo stile
Scattare foto è la vostra passione? Siete Instagram-dipendenti? Se le classiche immagini riprese con lo smartphone non vi bastano più, Prisma è la soluzione perfetta per voi. Dalla Russia con amore arriva una nuova app che vi permetterà di dare ai vostri selfie quel tocco artistico in più.
Un successo record per un programma che in appena dieci giorni ha registrato oltre un milione di download in dieci nazioni.
Un così breve lasso di tempo eppure è già diventata la app più amata in Russia, Ucraina, Bielorussia, Estonia, Moldavia, Kirghizistan, Uzbekistan, Kazakistan, Lettonia e Armenia e continua a riscuotere consensi.
Alexey Moiseenkov, direttore generale della startup che l’ha creata, ha rilasciato alcune interviste a vari giornali in cui racconta la nascita di quest’idea vincente. Un progetto nato nella primavera del 2016, elaborato da un team composto da solo quattro persone e realizzato in tempi veramente brevi.
Attualmente disponibile solo su dispositivi iOS, l’applicazione è gratuita e priva di annunci pubblicitari. Vi basta scaricarla dall’AppStore e installarla sull’iPhone e selezionare le foto che intendete trasformare. A questo punto non vi resta che scegliere lo stile pittorico che preferite tra i 20 disponibili nel programma e “ritoccare” le immagini.
In questo modo i vostri selfie verranno trasformati in autoritratti in stile Van Gogh, le foto scattate al mare in un quadro di Chagall e i paesaggi urbani in opere d’arte cubiste.
Ma le potenzialità dell’applicazione non finiscono qui; può anche ritoccare la vostra immagine convertendola in disegno, magari facendovi somigliare al supereroe di un fumetto.
Quando la foto vi sembrerà perfetta potrete finalmente condividerla sui social oppure semplicemente archiviarla nel vostro Pc.
Prisma non è un semplice filtro fotografico come quelli che si trovano nelle altre app, che aggiungono disegni e dettagli o scambiano i volti; si tratta di un vero e proprio software che modifica l’immagine, “ridipingendola“. Mai più foto banali quindi; continua la sfida all’ultimo selfie.
