Precisa, versatile e low-cost; permette di stampare oggetti in 3D usando il display del telefono
Chi ha detto che stampare in 3D debba necessariamente essere costoso? Alla Maker Faire di Roma è stato presentato in anteprima un prodotto rivoluzionario, sviluppato dai creativi italiani Pietro Gabriele e Filippo Moroni e lanciato in crowfunding su Kickstarter.
ONO è la prima stampante 3D per smartphone al mondo, capace di sfruttare la luce del display come fonte primaria di luce per realizzare un progetto.
Piccola e facile da trasportare, può essere usata con facilità da chiunque e permette di stampare oggetti in resina con una risoluzione di 32 micron sull’asse X-Y e 50 micron sull’asse Z.
Si tratta di una “scatoletta” composta da tre parti: una vaschetta per la resina, l’alloggiamento per il cellulare e la piastra removibile. Basta scaricare la relativa app sul telefono e utilizzare lo schermo per visualizzare i disegni e i dettagli dell’oggetto da realizzare, elaborando i file generati in CAD.
I comparti che ospitano il dispositivo e la resina sono separati da una sorta di membrana trasparente, che aderisce perfettamente, mentre la parte superiore svolge a tutti gli effetti le funzioni di una stampante.
Basta inviare il comando dallo schermo e la resina darà corpo all’oggetto, aggiungendo strato dopo strato fino al completamento, utilizzando la tecnica della stereolitografia.
Il procedimento avviene attraverso una diversa luminosità delle sostanze impiegate; più accentuata per le parti solide e più scura per quelle allo stato liquido. La stampante è compatibile con tutti i cellulari Android, iOS e Windows Phone e può stampare con otto tipi di resina, con formati, consistenze e gradi trasparenza diversi.
È possibile creare progetti personalizzati oppure sceglierne uno già esistente in rete, che potranno facilmente essere adattati al software. Per collegare lo smartphone basta utilizzare l’uscita del jack audio da 3,5 mm e alimentato tramite presa USB. In più è un dispositivo social, che permette di inviare agli amici messaggi tridimensionali in tempo reale.
La particolarità di ONO è che si basa un sistema molto avanzato che si adegua alle prestazioni dello smartphone cui viene abbinata, più alta è la risoluzione del display più accurata è la resa delle stampe. Il procedimento non è velocissimo; la stima è di circa un centimentro all’ora ma può variare a seconda dei materiali e delle temperature.
ONO arriverà a breve sul mercato e verrà lanciata al prezzo base di 99 dollari, cui vanno aggiunte le spese di spedizione e quelle per l’acquisto delle resine, per un totale di circa 200 dollari.
Infinite le potenzialità e le applicazioni di una stampante 3D portatile, sia a livello lavorativo per le aziende che didattico per le scuole. Un simile prodotto a prezzi così bassi può davvero riservare sorprese.
Fonte: Adafruit industries
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