Nel capoluogo lombardo arrivano i tornelli con il pos, per pagare il biglietto in digitale
Dimenticate le file per comprare i biglietti della metro e per pagare gli abbonamenti, da oggi per viaggiare sarà possibile pagare direttamente in metro, con la carta di credito. Le stazioni di Milano fanno da apripista a una nuova tecnologia che semplificherà la vita dei cittadini e renderà più semplice l’accesso ai mezzi pubblici.
È tutto italiano il primo esperimento in Europa e uno dei primi nel mondo (dopo Londra, Mosca, Singapore e Vancouver) dell’uso di tornelli con il pos nelle stazioni del metrò, installati con lo scopo di far effettuare tutte le transazioni di pagamento attraverso uno scanner digitale.
Come funziona?
Non sarà necessario timbrare un biglietto, basterà semplicemente poggiare la carta di credito, la tessera, uno smartphone o uno smartwatch sul lettore all’ingresso della stazione, per usufruire del sistema contactless e autorizzare il pagamento della quota richiesta.
Il grande cambiamento è stato reso possibile da Atm, l’azienda che gestisce i trasporti pubblici nel capoluogo lombardo, che a partire dal maggio scorso ha dotato tutte le 113 stazioni della metropolitana e i 250 tornelli delle postazioni con il pos, in modo da iniziare la fase di sperimentazione.
Nessuna registrazione, nessuna commissione aggiuntiva da pagare, possibilità di scegliere la tariffa più conveniente (utilizzando sempre lo stesso supporto all’entrata e all’uscita) e la quantità di biglietti da acquistare; il tutto con la totale compatibilità con i circuiti Visa e Mastercard e con il supporto tecnico di Microsoft, Intesa Sanpaolo e Sia.
La speranza è che in breve tempo questo sistema di pagamento prenda piede e che possa essere esteso non soltanto a tutte le altre metro del paese ma anche ai mezzi di superficie e ad altri tipi di servizi, possibilmente entro i prossimi 18 mesi, come dichiarato dal presidente di Atm Luca Bianchi, in modo da rendere la città sempre più moderna e vivibile.