Dopo il successo di Cardboard, il visore economico di Google che sfrutta un semplice mix tra “fai da te” e smartphone, ecco la mossa di Google per contrastare l’Oculus Rift, progetto ormai nelle mani di Facebook e prossimo alla commercializzazione su larga scala.
Google ha formato una divisione dedicata proprio allo sviluppo di apparecchiature per la realtà virtuale, coordinata da Clay Bavor, Vicepresidente product management Gmail e Google Docs che ha già supervisionato in passato la realizzazione di Cardboard.
Google ha già ricevuto molti consensi con Cardboard dopo la sua distribuzione in alcune scuole, un accordo con il New York Times e soprattutto l’integrazione con GoPro per portare video VR su YouTube.
Le applicazioni consumer Web passano invece sotto il coordinamento di Diane Greene, CEO fino al 2008 nonché co-fondatrice della famosa VMWare. Greene si è già distinta in passato per aver aver trasformato attività Google dal potenziale inespresso in attività di successo, come la divisione cloud e la vendita di applicazioni enterprise, dove Google non aveva molto mercato.