Scoperti 12 nuovi satelliti dagli scienziati della Carnegie Institution for Science
Sale a 79 il numero complessivo dei satelliti che orbitano attorno al pianeta Giove, grazie alla scoperta di un team di ricercatori della Carnegie Institution for Science durante le osservazioni sui corpi celesti che circondano Plutone.
Dopo anni di costanti analisi, portate avanti dalla prestigiosa organizzazione statunitense per la ricerca scientifica, sono infatti venute alla luce 12 nuove lune, appartenenti al pianeta più grande del sistema solare, che stabilisce così un nuovo record di primato assoluto.
A capo del progetto di ricerca l’astronomo Scott Sheppard, che ha lavorato in collaborazione con i ricercatori dell’Università delle Hawaii e dell’Università dell’Arizona settentrionale, che hanno utilizzato il telescopio Victor M. Blanco, situato ad oltre duemila metri di quota, presso l’osservatorio di Cerro Tololo in Cile.
L’orbita gioviana è particolarmente ricca di corpi celesti non ancora identificati, per cui non stupisce la presenza di queste nuove lune, tutte distanti dai quattro satelliti più noti, quelli scoperti nel 1610 da Galileo (Io, Europa, Ganimede e Callisto) che portano il nome di altrettante creature mitologiche, amate dal padre degli dei che dà il nome al pianeta.
Dopo l’iniziale rilevamento delle prime due lune, la cui esistenza era già stata registrata a giugno dello scorso anno, arriva adesso la conferma ufficiale delle altre 10, notate a marzo 2017 grazie al potente telescopio. I tempi per il riconoscimento della scoperta sono stati particolarmente lunghi (crca un anno), ma adesso sono una realtà innegabile per tutto l’ambiente scientifico.
Tra le new entry, che vantano un diametro di dimensioni variabili tra 1 e 3 Km, desta particolare interesse la piccola Valetudo, intitolata alla divinità della salute personale, talmente minuscola da far suppore che derivi dallo sbriciolamento di una massa più grande. Rispetto a tutte le altre segue una rotta differente, andando in direzione opposta e creando i presupposti per eventuali collisioni e quindi alla nascita di nuovi satelliti.
Giove ha altre sorprese in serbo per noi? Possiamo soltanto restare in attesa di ulteriori notizie, mentre continuiamo a sognare di mondi favolosi e dell’immensità di un universo immenso e sconosciuto, che di tanto in tanto mostra il suo volto più luminoso e ci svela i suoi misteri.