Nelle impostazioni del dispositivo, cerca la sezione “Batteria” dove puoi visualizzare un elenco delle app che consumano più energia. Questo può aiutarti a gestire meglio l’uso delle app e prolungare la durata della batteria.

Per liberare spazio, puoi cancellare file e app non utilizzate, svuotare la cache delle app, archiviare foto e video su cloud o su un dispositivo di memoria esterno, e utilizzare strumenti di ottimizzazione dello spazio forniti dal sistema operativo. I servizi di messaggistica come WhatsApp e Telegram archiviano moltissimi dati sul tuo smartphone e potrebbe essere una buona idea controllare se liberare un po’ di spazio anche da lì.

Per migliorare la sicurezza, utilizza password complesse, attiva l’autenticazione a due fattori (2FA), mantieni aggiornato il sistema operativo e le app, evita reti Wi-Fi pubbliche non sicure e non installare app da fonti non ufficiali.

Per massimizzare la durata della batteria, riduci la luminosità dello schermo, chiudi le app in background, disattiva il Wi-Fi, il Bluetooth e i dati mobili quando non sono in uso, e attiva la modalità di risparmio energetico. Evita anche di lasciare il telefono sotto il sole o in ambienti molto freddi.

Per prolungare la vita del tuo smartphone, evita di esporlo a temperature estreme, mantieni il livello di batteria tra il 20% e l’80%, evita di farlo cadere o di esporlo a liquidi, e sostituisci la batteria se inizia a mostrare segni di deterioramento. Evita di mettere lo smartphone in carica se sono in corso sbalzi di tensione elettrica.

Usa un panno morbido e leggermente umido. Va benissimo una pezzuola per occhiali. Evita prodotti chimici aggressivi. Per lo sporco ostinato, puoi utilizzare soluzioni specifiche per la pulizia degli schermi.

Per risparmiare dati, utilizza il Wi-Fi quando possibile, limita l’uso di dati in background nelle impostazioni delle app, disabilita l’aggiornamento automatico delle app su rete mobile, e usa browser che riducono l’uso dei dati.

La scelta di uno smartphone dipende da vari fattori: il sistema operativo (Android o iOS), le specifiche tecniche come qualità della fotocamera, capacità di memoria, prestazioni del processore, durata della batteria, e il budget a disposizione. È importante considerare anche l’uso che ne farai: per lavoro, per gioco, per fotografia, ecc.

Puoi trasferire dati utilizzando servizi cloud, applicazioni dedicate fornite dai produttori di smartphone, o collegando fisicamente i due dispositivi. Il processo varia a seconda dei sistemi operativi e dei modelli coinvolti. Inoltre, molte app come WhatsApp offrono servizi di backup automatico dei contenuti in cloud.

Puoi utilizzare servizi come “Trova il mio iPhone” per dispositivi Apple o “Trova il mio dispositivo” per dispositivi Android. Questi servizi ti permettono di localizzare il tuo telefono su una mappa, farlo suonare e, in alcuni casi, bloccarlo o cancellarne i dati a distanza.

Uno smartphone è un dispositivo mobile avanzato che offre funzionalità ben oltre la semplice telefonia. A differenza dei cellulari tradizionali, gli smartphone permettono di navigare su Internet, utilizzare applicazioni diverse, scattare foto di alta qualità, inviare email e molto altro, grazie a sistemi operativi sofisticati come Android e iOS.

Se lo smartphone è caduto in acqua, spegnilo immediatamente. Rimuovi la batteria se è rimovibile, estrai la SIM e la scheda di memoria, e asciuga delicatamente il dispositivo. Mettilo in un ambiente asciutto, possibilmente con del riso o dei gel disidratanti, per assorbire l’umidità. Evita di usare un phon, poiché il calore può danneggiare ulteriormente i componenti interni.

Android è un sistema operativo creato da un progetto collettivo guidato dall’Open Handset Alliance, con Google come principale promotore.  Gestisce vari tipi di dispositivi touch, inclusi smartphone, tablet, veicoli, televisori, elettrodomestici e gadget per l’Internet of Things.

Essendo basato su Linux e open source, Android permette agli utenti di personalizzarlo a piacimento. Questo significa che, nonostante diversi dispositivi usino Android, ognuno può avere un’interfaccia unica.

Per quanto riguarda i telefoni Android, questi vengono forniti con una varietà di app preinstallate e possono eseguire anche software esterni. Gli sviluppatori hanno la possibilità di creare app per Android usando il kit di sviluppo software gratuito offerto da Android. Queste app sono generalmente scritte in Java e funzionano su una versione della macchina virtuale Java adattata per funzionare meglio sui dispositivi mobili.

Se il tuo smartphone si surriscalda, spegnilo e lascialo raffreddare. Evita di usarlo sotto la luce diretta del sole e non eseguire applicazioni pesanti per periodi prolungati. Se il problema persiste, potrebbe essere necessario contattare il supporto tecnico.

Uno smartphone sbloccato è un dispositivo che non è vincolato a un particolare operatore telefonico. Ciò significa che puoi utilizzare una SIM card di qualsiasi operatore, rendendolo utile per i viaggi internazionali o per cambiare facilmente operatore.

Dipende dal modello. Alcuni smartphone Android hanno uno slot per schede microSD che permette di espandere la memoria. Per gli iPhone, non è possibile espandere fisicamente la memoria, ma puoi utilizzare servizi cloud per archiviare dati.

Il recupero dei dati da uno smartphone danneggiato può essere possibile, ma non è garantito. Dipende dal tipo e dall’entità del danno. Servizi professionali di recupero dati possono aiutare e solitamente sono molto costosi, ma la migliore pratica è mantenere backup regolari dei tuoi dati su cloud o su un hard disk esterno.

I pagamenti con lo smartphone sono generalmente sicuri se si utilizzano app affidabili e si attivano misure di sicurezza come l’autenticazione biometrica. È importante anche mantenere il sistema operativo aggiornato e non condividere le informazioni di pagamento.

Sì, puoi usare il tuo smartphone mentre è in carica, ma ciò potrebbe rallentare il processo di ricarica e, in alcuni casi, generare calore aggiuntivo.

La compatibilità del caricabatterie dipende dal tipo di connettore. USB-C sta diventando lo standard per molti dispositivi Android recenti, mentre Apple utilizzava fino a poco tempo fa unicamente il connettore Lightning e lo standard USB-C è stato adottato solo a partire dai dispositivi iPhone e iPad più recenti. I vecchi dispositivi Android potrebbero avere connettori Micro-USB. È importante usare un caricabatterie adatto per evitare danni al dispositivo, possibilmente originale o compatibile di qualità.

Il 5G è la quinta generazione di tecnologia di rete mobile e offrendo velocità di download e upload significativamente superiori rispetto al 4G LTE, oltre a una latenza più bassa e una maggiore capacità di connessione. Questo si traduce in un’esperienza di navigazione più veloce e in un miglioramento delle applicazioni che richiedono una connessione costante e veloce.

Per proteggere i dati, è essenziale impostare un metodo di blocco sicuro (come un PIN, una password o l’autenticazione biometrica), mantenere il sistema operativo e le app aggiornate, evitare di scaricare app da fonti non ufficiali e utilizzare una soluzione antivirus affidabile. È anche consigliabile attivare la funzione di localizzazione e backup regolari dei dati.

Android è noto per la sua personalizzazione e varietà di dispositivi disponibili a diversi prezzi. iOS, il sistema operativo di Apple, è lodato per la sua fluidità, integrazione con altri prodotti Apple e un ecosistema di app generalmente considerato più sicuro. La scelta tra i due dipende dalle preferenze personali e dall’esperienza utente desiderata.

AHCI (Advanced Host Controller Interface) è una interfaccia hardware che consente al sistema di comunicare con le periferiche SATA. In altre parole, permette al proprio PC di leggere altri dispositivi in memoria esterna come SSD (Solid State Drive) o memorie Flash.

E’ supportato da Windows Vista (e successivi), Mac OS X e Linux (da kernel 2.6.19 in poi) ed è attivabile dal BIOS di sistema.

AHCI presenta vantaggi come il supporto NCQ (Native Command Queuing), permettendo all’unità Serial ATA di mettere in coda più di un comando ed eseguirli dinamicamente per ottenere la massima efficienza e velocità.

Serial ATA (Serial Advanced Technology Attachment – SATA) è un’interfaccia per computer generalmente utilizzata per la connessione di hard disk, SSD, lettori ottici e masterizzatori di CD, DVD, Blu Ray.

Differenze SATA I, SATA II e SATA III

SATA I (revision 1.x) conosciuta anche come SATA 1,5 Gb/s, è la prima generazione dell’interfaccia SATA con una velocità di scrittura di 1,5 Gb/s. La larghezza di banda supportata dall’interfaccia è di 150 MB/s.

SATA II (revision 2.x), conosciuta anche come SATA 3 Gb/s, è la seconda generazione dell’interfaccia SATA con una velocità di scrittura di 3 Gb/s. La larghezza di banda supportata dall’interfaccia è di 300 MB/s.

SATA III (revision 3.x), conosciuta anche come SATA 6 Gb/s, è la terza generazione dell’interfaccia SATA con una velocità di scrittura di 6 Gb/s. La larghezza di banda supportata dall’interfaccia è di 600 MB/s.

Note: SATA II prevede la retro-compatibilità per le funzioni SATA I. SATA III prevede la retro-compatibilità per SATA I e SATA II. In ogni caso, la velocità massima sarà più lenta a causa delle limitazioni della porta USB.

Gli SSD (Solid State Drive), letteralmente “unità a stato solido”  sono delle vere e proprie Flash Memory che utilizzano un sistema di scrittura completamente diverso dagli hard disk tradizionali e che ha molto in comune con le popolarissime SDcard che abbiamo su smartphone, fotocamere, ecc. Spesso erroneamente chiamati “Hard Disk SSD”, in realtà, in quanto memorie, non sono dischi rigidi.

Di fatto gli SSD moderni riescono, come minimo, a dimezzare i tempi di caricamento del sistema operativo e di qualunque applicazione installata su di essi, fino ad arrivare a velocità di trasferimento di 20 Gbs (2560 MB/s), quasi quattro volte superiore a quella dei SATA III (6 Gbs – 768 MB/s).

Vantaggi: velocità di lettura/scrittura, affidabilità e silenziosità

AMOLED è l’acronimo di Active Matrix Organic Light Emitting Diode (Diodo organico a emissione di luce a matrice attiva) ed è una tecnologia usata su una gran parte degli schermi piatti flessibili presenti sul mercato.

Fanno parte degli OLED (Organic LED), ovvero dei LED nei quali la luce viene emessa in un composto organico che reagisce al passaggio di energia elettrica.

I pixel dei display AMOLED hanno la caratteristica di essere collegati singolarmente a dei transistor e condensatori che variano lo stato di ogni pixel in maniera indipendente dagli altri.

Questo tipo di soluzione, anche se più costosa in fase di produzione, fa sì che i display AMOLED a matrice attiva offrano immagini molto più luminose e definite rispetto ai display a matrice passiva.

I display AMOLED funzionano con una frequenza di aggiornamento superiore rispetto agli OLED, il che si traduce in minor consumo elettrico, perciò la loro applicazione è perfetta per dispositivi portatili come smartphone, tablet e lettori multimediali.

Con il codice IP (International Protection o Ingress Protection) si classifica il grado di protezione di involucri per apparecchiature elettriche da agenti solidi e liquidi esterni. Si tratta di una certificazione molto comune per dispositivi come smartphone e tablet.

Termini come “impermeabile” o “resistente alla polvere” possono non significare molto senza altre importanti informazioni. Un apparecchio, ad esempio, potrebbe essere resistente a lievi getti di acqua oppure a vere e proprie immersioni nei liquidi.

Il grado di IP viene indicato con due cifre e a volte con due lettere addizionali (es. IPXXab). Ad esempio IP68 sta ad indicare che il dispositivo in questione ha una protezione totale contro le polveri (6) e protezione contro le immersioni in liquidi continue (8).

Se vuoi approfondire, leggi Cos’è la certificazione IP