Una struttura di circa 250 mq realizzata in 17 giorni, il primo progetto 3D applicato all’edilizia

 

Appena inaugurato a Dubai un edificio che potrebbe cambiare per sempre il concetto di architettura; un ufficio che ospiterà la sede del Museo del futuro della città più moderna e popolata degli Emirati Arabi. L’eccezionale progetto, costato 140.000 dollari, è stato realizzato interamente grazie all’uso di una gigantesca stampante 3D, che misura 6 metri in altezza, 3 in lunghezza e circa 12 di larghezza.

Questo tipo di tecnologia è stata utilizzata per creare sia gli ambienti che gli arredi, e il processo di stampa, durato appena 17 giorni, è stato accelerato grazie al supporto di un braccio robotico che ha facilitato i lavori. La stabilità e la sicurezza dell’edificio sono garantite dai materiali utilizzati per la costruzione, uno speciale mistura composta da cemento armato,  fibra di vetro rinforzata di gesso e plastica rinforzata con fibre.

La struttura ha l’aspetto di un’imponente Tv e il suo design futuristico è perfettamente in tema con la fondazione cui verrà destinata. I suoi 250 mq infatti, verranno utilizzati come spazi per i dipendenti, oltre che per il centro vero e proprio, a cui si aggiungeranno anche due aree pensate appositamente per mostre e workshop.

Dubai edificio in 3D

Non è il primo esperimento realizzato in materia di edilizia stampata in 3D, ma è il primo prototipo perfettamente funzionante. A differenza di quelli tentati in altri paesi infatti, è dotato di tutti gli impianti necessari alla vivibilità, dall’illuminazione all’aria condizionata, fino agli elementi elettrici, meccanici e idraulici. Portare a termine un progetto di questo tipo, consente di risparmiare il 50% delle spese totali rispetto ad uno equivalente costruito con i mezzi tradizionali, per non parlare della riduzione dei tempi di lavorazione.

Un traguardo senza precedenti quello raggiunto dalla Dubai 3-D Printing Strategy, che si pone come prossimo obiettivo quello di costruire entro il 2030 il 25 % degli edifici della città, che diventerebbe a tutti gli effetti un centro di eccellenza in materia di stampa tridimensionale. Come annunciato in un comunicato ufficiale del governo degli EAU, la strategia di innovazione tecnologica “è focalizzata su tre settori principali: costruzione, prodotti medici e prodotti di consumo”, allo scopo di migliorare la vita degli abitanti e di fortificare l’economia del paese.

 


 

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