Un’applicazione con intelligenza artificiale per scoprire i colori in comune tra opere d’arte e oggetti di uso quotidiano
Google fa un regalo agli appassionati di pittura, con una nuova applicazione che permette alle persone che la utilizzano di giocare con i colori delle più straordinarie opere d’arte presenti in tutti gli istituti culturali del mondo, scoprendo tutte le tonalità e le sfumature cromatiche impiegate dagli artisti.
Art Palette è infatti una app con una intelligenza artificiale a bordo, capace di analizzare un dipinto in ogni minimo dettaglio e riconoscere ogni singola particella di colore, grazie a un algoritmo molto preciso che calcola gli abbinamenti.
La palette rilevata può essere dunque confrontata con quella di altre opere, per osservare differenze e similitudini e mostrare ciò che a volte non è visibile all’occhio umano, anche quello più sensibile, individuando magari la stessa tonalità di blu negli iris di Van Gogh e nelle ninfee di Monet.
Ma non è tutto. Il paragone non si limita solo ai quadri ma si può estendere anche ad oggetti di uso quotidiano; basta dunque caricare una propria foto per scoprire di indossare un abito rosso che richiama quello da ballerina di can can di Touluse Lautrec o di avere decorato le pareti del soggiorno con un giallo ispirato a Vermeer.
Ma Google ha anche altre novità in serbo per gli amanti di cultura; l’azienda di Mountain View ha infatti annunciato di essere riuscita a riportare a nuovo splendore le storiche foto della rivista Life, testimone di tutti i momenti salienti del XX secolo a partire dagli anni ’30.
Milioni le immagini messe a disposizione dell’utente, scansionate grazie a Life Tags tramite apposita etichetta e rese fruibili a tutti quelli che desiderano visionarle, attingendo informazioni da una vera e propria galleria digitale di immagini.
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