Potenti, utili e capaci di interagire con gli esseri umani; classifica dei 10 robot più innovativi mai creati
Inutile negarlo; i robot fanno già parte della nostra quotidianità e l’idea di averne uno in casa non ci sembra più tanto strana e neanche la trama di un film di fantascienza.
Tra assistenti virtuali, droni e sistemi per la domotica, l’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante ed è parte integrante della vita di ognuno di noi e ne migliorano il livello qualitativo, anche se non ce ne accorgiamo.
Esistono robot per ogni uso e ogni occasione: per il trasporto, le consegne a domicilio, le pulizie domestiche e l’intrattentimento, ma anche per il gioco e l’apprendimento dei bambini e per il monitoraggio della salute dei pazienti in ospedale.
Vediamo allora quali sono i 10 robot più incredibili al mondo:
1) Pepper
Forse il volto (artificiale) più noto al mondo. Prodotto dall’azienda francese Aldebaran Robotics (diventata nel frattempo Softbank Robotics), è un social robot progettato per l’interazione con gli esseri umani, specializzato nelle conversazioni e nell’intrattenimento degli ospiti e dei clienti.
Può muoversi autonomamente, riconoscere volti ed espressioni facciali, indentificare voci e suoni e comprendere le emozioni umani basilari, comportandosi di conseguenza.
Viene utilizzato anche nelle aziende e nelle navi da crociera, proprio per le sue grandi doti comunicative, che gli permettono di simulare in molti aspetti gli atteggiamenti di una persona.
https://www.youtube.com/watch?v=kCFYw8mIqcc
2) Honda Asimo
Asimo è l’androide più avanzato e completo al mondo, frutto di anni di ricerca e capostipite di una nuova stirpe di sistemi di intelligenza artificiale.
Prodotto dalla giapponese Honda, può camminare, correre, saltare (anche su una gamba sola), salire le scale ed eseguire compiti semplici come aprire una bottiglia o versare un bicchiere d’acqua.
Riconosce voci e volti, interviene nelle conversazioni e può esprimersi anche nella lingua dei segni. È stato progettato per migliorare la qualità della vita degli esseri umani, per aiutarli e assisterli nel momento del bisogno ma le sue potenzialità sono infinite.
3) The Luke Arm
Il nome in codice è un chiaro riferimento a Luke Skywalker, che perde il braccio in un combattimento con Darth Vader nel film Star Wars.
Quello prodotto dalla Deka non è un vero e proprio prototipo a figura intera ma di un braccio robotico, studiato appositamente per sostituire un arto mancante o danneggiato.
Funziona grazie a un complesso sistema di impulsi elettrici, che collega il braccio con la spalla umana tramite speciali elettrodi elettromiografici.
Molto più che una semplice protesi dunque, rappresenta la speranza di restituire indibendenza e mobilità a chi temeva di averle perse per sempre.
4) Milo
Uno delle applicazioni più interessanti della robotica è quella mirata ad aiutare le persone, soprattutto in caso di problemi di salute o di disturbi cognitivi.
Milo è un mini androide realizzato dal brand texano Robokind, pensato per assistere e sostenere i bambini con problemi di autismo, perché li aiuta a sviluppare il loro senso di empatia e la capacità di identificare le emozioni.
Ha l’aspetto di un cartone animato giapponese, con occhi e viso che si muovono e manifestano paura, rabbia, gioia e disgusto, ma non è per nulla da considerare un semplice giocatolo.
Grazie al contatto visivo e al linguaggio del corpo, i bambini riescono a superare con maggiore facilità le difficoltà nella comunicazione e a migliorare le relazioni sociali.
5) Cozmo
Non poteva mancare nella lista un robot giocattolo, costruito da Anki per l’interazione con i bambini e per aiutarli nell’apprendimento e nello sviluppo delle capacità cognitive.
Cozmo infatti è uno smart toy, un minicomputer cingolato che si muove e segue il suo piccolo umano e gioca con lui, riconoscendone il volto e la voce e ricordando le attività preferite e i progressi raggiunti. Più un nuovo amico che un elettrodomestico.
Ha un display LCD che riproduce le espressioni base, è semplice da usare e con un software molto intuitito. I genitori possono monitorarlo tramite una app su dispositivi iOS e Android.
Potete acquistarlo su Amazon.
6) RoboSimian
Tra i progetti più incredibili e tecnologicamente avanzati non poteva mancare quello sviluppato dalla NASA, il cui unico scopo era quello di creare un robot capace di salvare vite umane in situazioni di estremo pericolo.
Basta guardare RoboSimian in azione per comprendere quanto sia potente e veloce; grazie ai suoi movimenti da ragno (ha quattro zampe) ha un’agilità fuori dal comune e riflessi immediati per superare ostacoli e difficoltà, arrampicarsi e persino guidare.
Già utilizzato durante disastri naturali, esplosioni ed emergenze di varia natura, ha dimostrato di poter essere un valido aiuto per soccorritori e forze dell’ordine, perché può compiere azioni proibitive per noi comuni mortali.
7) Tru-D
Un robot in ospedale? Può rivelarsi molto utile, soprattutto se aiuta a mantenere l’ambiente sano e privo di batteri e virus.
Tru-D non è il classico androide dell’immaginario collettivo, ma un apparecchio che emette una luce ultravioletta talmente potente da eliminare in pochi secondi tutte le fonti di infezione e contagio da un oggetto o una stanza.
Messo a punto da Jeff Deal e da suo fratello, è diventato uno strumento insostituibile nella lotta alle malattie infettive, tanto da essere stato utilizzato in Africa durante l’epidemia di Ebola.
https://www.youtube.com/watch?v=Klyn3ZXcqhg
8) Ekso GT
Come abbiamo già visto, la robotica gioca un ruolo fondamentale in campo medico, anche in materia di riabilitazione e recupero delle attività motorie.
La californiana Ekso Bionics ha prodotto un esoscheletro a motore in titanio e alluminio, specifico per aiutare le persone a camminare.
Basta indossarla e sbilanciarsi leggermente in avanti, la tuta robot fa il resto. Funziona grazie a una batteria e integra uno speciale software che adatta trattamenti ed esercizi alle necessità del paziente.
9) Taub
Chi ha detto che i robot debbano per forza essere grandi e antropomorfi? Taub è un piccolo prototipo che segna una rivoluzione nella microrobotica.
Nato da un progetto dell’Università di Tel Aviv in collaborazione con l’Ort Braude College, è un sofisticato sistema compuretizzato in plastica, carbonio e molle d’acciaio, con la forma e le doti fisiche di una locusta.
Può essere impiegato in moltissime situazioni; dalla sorveglianza alla speleologia, dal controllo sicurezza al monitoraggio in zone impervie.
https://www.youtube.com/watch?v=5ku7fGqm7TA
10) Pillo
Dimenticate sempre di predere le medicine? C’è un robot-dispenser fatto apposta per voi.
Pillo è un assistente medico che vi assiste nell’assunzione dei farmaci, vi ricorda gli orari in cui prenderli e li rimpiazza quando stanno per terminare, mettendosi direttamente in contatto con il farmacista di fiducia.
Non solo; risponde anche a domande e dubbi sulle controindicazioni, permette di videochiamare il dottore e può essere collegato a smartwatch, fitband e altri dispositivi per monitorare la salute.
Potete acquistarlo in crowfunding su Indiegogo.
https://www.youtube.com/watch?v=QjJ_GffiNEE